INFORMATIVA SULLE NUOVE CLASSI DI RENDIMENTO DEI MOTORI ELETTRICI

Ricorderete che il 16 giugno 2011 è entrato in vigore in tutti i paesi dell’UE il regolamento
CE 640/2009 che stabiliva le modalità di applicazione della direttiva 2005/32 in merito alla
progettazione ecocompatibile dei motori elettrici e definiva gli standard minimi di
rendimento dei motori stessi. In particolare a partire da tale data sono stati prodotti e
importati nei paesi dell’UE motori in classe di rendimento minima IE2.
Dal 1° gennaio 2015 entrerà in vigore il secondo step di questo regolamento secondo il
quale l’efficienza minima passerà da IE2 a IE3 per motori con potenze da 7,5kW fino a
375kW.
Alternativamente potranno essere ancora usati dietro specifica richiesta motori della
vecchia classe di efficienza IE2 solo se comandati da inverter.
Il campo di applicazione del regolamento della Commissione include i motori asincroni
trifase standard, con rotore a gabbia 50/60Hz, ad una sola velocità, per servizio continuo
S1 e per area sicura (non Atex e non HT).
I motori in classe di rendimento IE2 che sono stati immessi per la prima volta sul mercato
entro il 31 dicembre 2014 possono continuare ad essere venduti anche dopo la scadenza.
I motori destinati in via esclusiva all’esportazione al di fuori dell’UE possono essere
prodotti e distribuiti in classe di rendimento IE1 o IE2 anche dopo il 1° gennaio 2015.
Dovrà essere fornita al Costruttore dei motori una Dichiarazione a tale scopo.
Come potete immaginare i motori elettrici IE3 avendo dei rendimenti superiori,
consumando meno energia e contribuendo significativamente alla riduzione di emissioni
CO2 nell’atmosfera, costano molto di più dei corrispondenti motori IE2 fino ad oggi
utilizzati.